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Un attico torinese degli anni ’60, all’ottavo piano con vista spettacolare sulla Mole, la collina e l’intero arco alpino, è stato completamente trasformato per esaltare la sua posizione privilegiata.

L’intervento ha ribaltato la distribuzione originaria degli ambienti, collegando il piano principale alle vecchie soffitte mediante una scala progettata su misura, che oggi diventa elemento distintivo del nuovo soggiorno. La zona giorno è stata portata verso il grande terrazzo panoramico, mentre la zona notte trova spazio nella parte più raccolta dell’appartamento.

Materiali e dettagli giocano un ruolo fondamentale: il parquet in rovere miele avvolge gli spazi, contrastando con il gres del bagno e con i tessuti scelti come inedite quinte di separazione, morbide e funzionali. Colori iconici – dal blu De Nîmes al senape – definiscono un carattere contemporaneo, elegante e sartoriale.

La luce naturale, protagonista del progetto, è affiancata da corpi illuminanti scenografici e tecnici che modulano le atmosfere interne, mentre arredi su misura e soluzioni di falegnameria disegnano spazi fluidi e funzionali.

Il risultato è un appartamento luminoso, accogliente e dal forte impatto visivo, che coniuga armonia e contemporaneità valorizzando ogni prospettiva sul paesaggio circostante.

2024 | Torino | 75mq | photo Marta D’Avenia

forniture e materiali Fissore Ceramiche | luci Traiano Luce 73 | quinte tessili e cuscineria Opificio Serico Fiorentino | opere di falegnameria Carlo Borgo | porte interne Perrero Serramenti | tendaggi serramenti Vesti & Arreda | arredi Cirimele & Rossi

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